Albertini Corporazione 3

07.03.2024

(Lettera a L'Arena) Quell'inno al consumismo e la realtà di chi vive a Verona.

Ho letto, con sconcerto ma senza particolare sorpresa, la livorosa lettera del sig. Albertini, indirizzata ai due portavoce del comitato «Vivere il Centro» e megafono delle quiete e più che sensate istanze di numerosi residenti in centro, incluso il sottoscritto. Rispetto all'inno alla crassa avidità e al consumismo sfrenato propugnati dal sig. Albertini, il quale pretenderebbe che ciascuno di noi fosse privo di ogni diverso interesse se non quello alla «roba», come scriveva il Verga, e fosse dedito esclusivamente all'acquisto compulsivo di beni e prodotti, non posso omettere di rilevare la comica equiparazione che egli esprime tra persona fisica residente in Ztl e persona giuridica con sede legale in Ztl, come se la fictio «persona giuridica» (una società a responsabilità limitata per parlare semplice) fosse titolare, alla stregua degli esseri umani, del diritto, ad esempio, al riposo notturno oppure del diritto a non inciampare su aree comunali invase da plateatici oppure da montagne di rifiuti lasciati in prossimità di cassonetti debordanti.Lo scritto propagandistico di Albertini, a favore di una concezione della vita governata esclusivamente «dai schei», dà per scontata la condivisione della sua invettiva anche da parte di tutti i dipendenti di esercizi commerciali i quali, al contrario, quando ad esempio gusto un caffè o acquisto un articolo in uno dei nostri negozi, proprio felici non mi confessano di essere, dovendo spesso lavorare essi e i colleghi di altre attività durante le feste comandate o per stipendi non adeguati. Infine, un'ultima osservazione. Albertini scrive «... fermi nelle loro ideologie per una città deserta in cui poter avere la medesima emozione che può dare un camposanto». Al riguardo, faccio presente al sig. Albertini un tal Ugo Foscolo, «Dei sepolcri». All'interno del nostro ancora splendido ma fragile centro storico, che i residenti aspirano a preservare dalla rovina di un uso dissennato, il volume è reperibile presso le librerie Giunti, Feltrinelli, Mondadori, Minotauro, Gelso, tra gli altri esercizi che frequento abitualmente e che magari aderiscono alla Corporazione.

Amleto Cattarin Verona

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